Il calore del fuoco e un rumore lento. L'odore
dominante del caffè e quello più lieve dei
sacchi di juta. Poi, le mani di chi lavora, il
ripetersi di gesti che somigliano ogni volta a un
prodigio.
Il calore del fuoco e un rumore lento. L'odore dominante del caffè e quello più lieve dei sacchi di juta. Poi, le mani di chi lavora, il ripetersi di gesti che somigliano ogni volta a un prodigio.

Duecento gradi è la temperatura
preferita dei chicchi; appena messi
nel tamburo cominciano ad
asciugarsi. È in questa fase che ha
inizio la doratura e il profumo di
tostato diventa intenso.


Duecento gradi è la temperatura
preferita dei chicchi; appena messi
nel tamburo cominciano ad
asciugarsi. È in questa fase che ha
inizio la doratura e il profumo di
tostato diventa intenso.



Il tempo continua la sua opera, i
chicchi si ingrossano assumendo il
colore con cui tutti li riconosciamo:
un marrone scuro, un bruno distinto.

Il tempo continua la sua opera, i
chicchi si ingrossano assumendo il
colore con cui tutti li riconosciamo:
un marrone scuro, un bruno distinto.


Continua a girare il tamburo, continua a imbrunirsi ogni chicco. Non solo: si allegerisce, perde peso per diventare friabile. Da qui in poi, un altro processo importantissimo ha inizio: il raffreddamento ad aria, che blocca la cottura lasciando integri tutti gli aromi migliori.


Continua a girare il tamburo, continua a imbrunirsi ogni chicco. Non solo: si allegerisce, perde peso per diventare friabile. Da qui in poi, un altro processo importantissimo ha inizio: il raffreddamento ad aria, che blocca la cottura lasciando integri tutti gli aromi migliori.



Solo in questo momento i chicchi
sono davvero pronti a essere ulteriormente
lavorati. O semplicemente imbustati così, in grani.

Solo in questo momento i chicchi
sono davvero pronti a essere ulteriormente
lavorati. O semplicemente imbustati così, in grani.
